Descrizione
Il trattamento protesico oggi deve essere visto come un qualcosa che permette di ripristinare o modificare non solo l’estetica ma anche la funzione masticatoria. Sono sempre più frequenti i problemi relativi ad una scorretta occlusione che possono essere collegati alla masticazione non perfettamente bilanciata, come i dolori o rumori articolari oppure disturbi come mal testa o mal di schiena. Quando non è possibile correggere queste malocclusioni con il molaggio selettivo oppure con l’utilizzo del bite si rende necessaria una riorganizzazione più importante da fare protesicamente.
La riabilitazione protesica si rende necessaria anche per importanti fenomeni di usura dentale legati a serramento, digrignamento, abrasione per scorretto uso di spazzolini o dentifrici e soprattutto a fenomeni di erosione chimica legati a disturbi alimentari, modifiche della dieta con incorporazione di cibi e bevande acide, reflusso gastro-esofageo ed altro ancora. In tutti questi casi si verifica, purtroppo, un’importante perdita di sostanza dentale che oggi è possibile reintegrare, grazie all’utilizzo di tecniche innovative ad invasività talmente ridotta da non necessitare, in alcuni casi, dell’uso dell’anestetico. Il posizionamento di sottilissimi restauri in ceramica consente di ristabilire una nuova e perfetta morfologia dentale, che assicura un completo ripristino, sia estetico che funzionale.
La riabilitazione protesica dei denti anteriori non deve prendere in considerazione solo l’utilizzo di materiali adeguati, ma deve prevedere anche la valutazione di principi estetici ben precisi, che li renda armonici con il viso.
Con l’utilizzo di faccette o corone è possibile modificare forma, colore, volume e posizione di uno o più denti. Vengono utilizzati materiali in ceramica integrale (priva di metalli) che consentono di ottenere una estetica ottimale con spessori estremamente sottili e quindi conservando al massimo l’integrità del dente in alcuni casi solo “incollando” il restauro senza preparare minimamente il dente.